Il trapianto capelli con peli della barba 

IL TRAPIANTO CAPELLI CON PELI DELLA BARBA

Il trapianto di capelli con peli della barba è una variante del trapianto di capelli FUE che utilizza non solo i capelli ma anche peli prelevati dalla zona della barba per popolare la zona affetta da calvizie.

Questo tipo di trapianto di capelli con peli della barba viene effettuato su pazienti che non presentano una zona donatrice nell’area della nuca. Quindi in casi questa non sia sufficiente per raggiungere una buona copertura o densità.

Viene suggerito soprattutto a chi presenta un livello della scala Norwood pari o superiore al livello 5. Le caratteristiche dei peli della barba sono diverse da quelle dei capelli. Il loro ciclo di crescita, la loro doppiezza o texture e la loro forma, spesso più riccia, rispetto ai capelli. Inoltre, le possibilità di attecchimento e la durata dei peli sono minori.

Questo rende l’utilizzo di questa tecnica non una soluzione ideale per chi è interessato al trapianto di capelli e vuole ottenere un risultato naturale.1

Si può effettuare il trapianto di capelli con peli della barba? 

Il trapianto di capelli con peli della barba viene effettuato in tutto il mondo in pazienti che non presentano una zona donatrice con densità sufficiente. La zona donatrice principale è la zona posteriore della nuca, all’altezza delle orecchie.

La zona donatrice determina quante unità follicolari è possibile estrarre. Di conseguenza, quanto si può coprire e con quale densità. Qualora la zona donatrice non abbia le graft sufficienti per una buona copertura il medico può suggerire un trapianto di capelli con peli della barba.

Questo non significa che verranno utilizzati solo i peli. Questi verranno integrati alle unità follicolari prelevati dalla zona della nuca, all’altezza delle orecchie, che non è soggetta alla caduta di capelli.

Il trapianto di capelli con peli della barba crea pareri discordanti tra gli esperti di trapianto. Alcuni medici utilizzano senza problemi questa tecnica. Altri preferiscono non utilizzarla a causa dei diversi svantaggi che il trapianto di capelli con peli della barba comporta.

Si pensi ai seguenti fattori: la differente texture, la forma più riccia e la differente tempistica di ricrescita del pelo rispetto al capello.1 Quest’ultimi, infatti, preferiscono un effetto meno denso ma certamente più naturale.

I vantaggi dell’utilizzo dei peli della barba 

I vantaggi del trapianto di capelli con peli della barba sono principalmente due. Questi riguardano entrambi la disponibilità della zona donatrice. Questi sono:

  • Zona donatrice alternativa: il trapianto di capelli con peli della barba ha il vantaggio di poter aumentare la zona di copertura e la densità in pazienti che non hanno abbastanza disponibilità nella zona da cui vengono solitamente prelevate le graft, la parte posteriore della testa, tra le orecchie. Il calcolo delle unità follicolari indicherà se ci sono abbastanza unità prelevabili;3
  • Presenza di cicatrici o ustioni: il trapianto di capelli con peli della barba è una soluzione per pazienti che, a causa di traumi come cicatrici o ustioni, non hanno una zona donatrice disponibile o non hanno una buona disponibilità;3

Gli svantaggi dell’utilizzo dei peli della barba 

Il numero degli svantaggi del trapianto di capelli con peli della barba è certamente maggiore dei vantaggi. Per questo motivo, molti medici preferiscono evitare questo tipo di procedura.

I pazienti devono essere a conoscenza di quali siano le problematiche legate al trapianto di capelli con peli barba. Bisogna sempre esserne a conoscenza prima della procedura.

I principali svantaggi dell’utilizzo dei peli della barba nel trapianto di capelli sono:

  • Doppiezza del pelo: in natura i peli della barba sono più spessi rispetto ai capelli. Questo porta ad una visibile differenza tra i capelli impiantati e i peli impiantati dove i peli saranno più doppi e spessi; 1 2
  • Ciclo di crescita del pelo: i peli della barba hanno un ciclo differente di crescita rispetto ai capelli. I peli della barba hanno una fase di anagen (crescita) molto più breve rispetto ai capelli. Per questo motivo i peli della barba non possono raggiungere la stessa lunghezza dei capelli. Per comprendere meglio, i capelli hanno una fase anagen di crescita che dura dai 2 ai 6 anni. Questo significa che i capelli crescono ininterrottamente per questo periodo. Nei peli della barba, invece, la fase anagen dura solo 1 anno. Superato questo anno la fase di crescita si interrompe per passare alle altre fasi. Questo significa che i capelli saranno sempre più lunghi rispetto a quelli della barba; 1 3
  • Texture del pelo: i peli della barba sono più ispidi e crespi rispetto ai capelli in qualsiasi persona. Questa differenza sarà sicuramente visibile nel periodo post-trapianto e i peli della barba saranno più difficili da pettinare e potrebbero sembrare meno ordinati e più difficili da sistemare; 1 2
  • Forma del pelo: rispetto ai capelli, i peli della barba sono più ricci. Questo si nota soprattutto quando questi crescono. Esteticamente questo si può notare quando i capelli e i peli crescono e si nota la differenza della forma. Questa differenza si può notare soprattutto in pazienti caucasici che, solitamente, non presentano capelli molto ricci. Potrebbe essere dunque necessario lisciare i peli e i capelli per avere un effetto più uniforme;1
  • Taglio di capelli corti: come spiegato in precedenza, il ciclo di crescita dei pelli è più breve rispetto a quello dei capelli. Questo significa che, se il paziente vuole evitare la differenza di lunghezza tra i capelli e i peli, dovrà tenere i capelli sempre corti e tagliarli spesso senza portare i capelli con una lunghezza media o lunga; 1 3
  • Ipopigmentazione: l’ipopigmentazione (che significa, minore pigmentazione, dunque la presenza di cicatrici più chiare rispetto al colore della pelle del paziente) è un effetto collaterale nel trapianto di capelli ma, nel caso di prelievo dalle unità follicolari, queste sono facili da nascondere con i capelli. Prelevando i peli della barba è più difficile da nascondere essendo queste sul viso del paziente, soprattutto se presenta una carnagione non chiarissima;
  • Cheloidi: i cheloidi sono lesioni o cicatrici inconsuete, sopraelevate e più grandi rispetto al normale. La formazione di cheloidi nella zona del viso è una possibilità in caso di prelievo soprattutto se il paziente presenta una maggiore predisposizione alla formazione di cicatrici cheloidi;1
  • Tempie e linea d’attaccatura: si sconsiglia di utilizzare i peli della barba soprattutto nelle zone delle tempie e della linea d’attaccatura. Questa non solo è la zona più visibile del trapianto. Ma è quella che richiede una sorta di sfumatura e capelli più sottili per garantire un effetto naturale;1
  • Effetto mosaico: qualora il medico inserisca i peli vicini tra loro o in gruppi si potrebbe creare un effetto a mosaico o a macchie in cui è facile riconoscere quali sono i peli della barba e quali i capelli;1
  • Angolatura: i peli della barba crescono con un’angolatura diversa rispetto al capello e questo deve essere tenuto in considerazione quando vengono inseriti per evitare un effetto antiestetico di capelli e peli che crescono in direzioni diverse;2
  • Aspetto dell’area donatrice(viso): la zona del viso può presentare cicatrici, zone di barba non uniformi con aree più rade e altre imperfezioni a causa del prelievo dei peli;

 

Quali sono le altre zone alternative di prelievo?

Quando si parla di zone alternative di prelievo nel trapianto di capelli ci si riferisce a tutte le zone in cui è possibile prelevare peli ad esclusione della zona donatrice, considerata la zona principale di prelievo.

Nel trapianto di capelli i peli della barba sono quelli preferiti tra le zone alternative di prelievo.  A parte i peli della barba è possibile utilizzare anche i peli del petto, della schiena, delle spalle o i peli delle gambe.

Questo qualora sia la barba che i capelli non siano sufficienti per una buona copertura o densità.

Com’è effettuato il trapianto con peli della barba? 

Il trapianto di capelli con peli della barba segue la stessa procedura di un trapianto di capelli. La prima fase è quella della visita medica e di pianificazione dell’intervento.

Durante questa fase il medico analizza prima la zona della nuca per capire se è possibile prelevare solo da quella zona e garantire una densità soddisfacente. Qualora questa non sia sufficiente e qualora il medico creda questa sia una valida alternativa, si analizza la zona della barba.

Anche nella zona della barba si analizza la densità, la direzione dei peli e le loro caratteristiche. Si procede dunque all’anestesia delle zone che verranno sottoposte all’intervento: la zona priva di capelli e la zona della barba.

Successivamente si prelevano le unità follicolari dalla zona principale della nuca e dalla zona alternativa della barba. Nella fase successiva di apertura dei canali, bisogna tenere a mente due fattori. Sia la direzione dei capelli che la direzione dei peli per un risultato più naturale possibile.

Inoltre bisogna cercare di non concentrare i peli in una sola zona. Si preferisce non inserirli non troppo vicini tra loro per evitare un effetto a macchie. Ultima fase è quella dell’inserimento delle graft nella zona calva. Una volta terminato l’inserimento delle graft l’operazione è conclusa.1

Perché si preferisce sempre l’area della nuca? 

Si preferisce sempre e solo l’area della nuca come zona donatrice per diversi motivi. Ad esempio, l’aspetto è molto più naturale quando i capelli ricrescono. Inoltre le cicatrici lasciate dal trapianto possono essere più facilmente camuffate dai capelli circostanti nella zona della nuca.

Inoltre la lunghezza dei capelli sarà sempre uniforme, così come la texture, il colore e la forma. In linea generale prelevare i capelli dalla nuca, piuttosto che dalla barba, garantisce un aspetto più naturale.

 

1Saxena K., Savant S.S., Body to Scalp: Evolving trends in Body Hair Transplantation, Indian Dermatology Online Journal, Vol 8(3), Pag 167, Maggio-Giugno 2017 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5447335/

2Umar S., Body hair transplant by Follicular Unit Extraction: My experience with 11 patients, Aesthetic Surgery Journal, Vol 36(19), Pag 1101, Novembre 2016 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5070467/

3Umar S., Hair transplantation in patients with inadequate head donor supply using nonhead hair: Report of 3 cases, Vol 67(4), Pag 332, Ottobre 2011 https://journals.lww.com/annalsplasticsurgery/Abstract/2011/10000/Hair_Transplantation_in_Patients_With_Inadequate.6.aspx