Cosa fare prima del trapianto di capelli? 

COSA FARE PRIMA DEL TRAPIANTO DI CAPELLI

I pazienti interessati al trapianto di capelli spesso si chiedono cosa fare prima del trapianto di capelli. Il periodo prima dell’operazione è molto importante.

Seguire determinati passaggi o sapere cosa fare prima del trapianto di capelli può aiutare il paziente ad avere una buona esperienza. È inoltre un ottimo aiuto per ottenere degli ottimi risultati.

Cosa fare prima del trapianto di capelli? Bene, il paziente deve prima di tutto assicurarsi di essere un buon candidato al trapianto di capelli.

Successivamente nei giorni precedenti all’operazione dovrà prestare una maggiore attenzione alle sue abitudini e al suo stile di vita. L’utilizzo di alcuni farmaci, alcool e fumo possono influenzare grandemente l’operazione ed eventuali complicazioni.

In questo articolo verrà spiegato in dettaglio cosa fare prima del trapianto di capelli. Queste spiegazioni verranno suddivise in base a quanto tempo manca al trapianto di capelli.

I mesi precedenti 

Il trapianto di capelli è un’operazione che solitamente viene organizzata diversi mesi in anticipo, soprattutto se si decide di affidarsi ad una clinica straniera.

L’organizzazione dei mesi precedenti è molto importante e permetterà al paziente di avere tutte le informazioni necessarie per poter effettuare una scelta consapevole.

Inoltre, sarà necessario contattare medici specialistici o il proprio medico di famiglia per assicurarsi di poter sottoporsi a questo intervento in tutta tranquillità.

Non tutti, infatti, possono sottoporsi al trapianto di capelli e solo un medico potrà decidere a riguardo. Nei mesi precedenti dunque cosa fare prima del trapianto di capelli?

La visita dermatologica 

Quando ci si chiede “cosa fare prima del trapianto di capelli?” bisogna pensare prima di tutto “posso sottopormi al trapianto di capelli?”. L’autotrapianto di capelli è effettuato su pazienti che soffrono di alopecia androgenetica, maschile o femminile.

Inoltre, è rivolto a tutte le persone che hanno subito traumi o bruciatura con perdita permanente di capelli. Il paziente interessato al trapianto dovrà assicurarsi di far parte di queste due categorie.

Sebbene sia facile capire se si fa parte o meno della seconda categoria, la prima lascia dei dubbi. Spesso la perdita dei capelli è una perdita momentanea e non permanente.

Alcuni farmaci o terapie (si pensi alla chemioterapia) possono avere come effetto collaterale la perdita dei capelli. Cambi di stagione, perdita di capelli collegata a fattori ormonali o stress sono perdite di capelli temporanee.

In tutti i casi di perdita di capelli temporanee il trapianto di capelli non è la soluzione adeguata. I capelli ricresceranno nel momento in cui il fattore che porta la perdita di capelli viene eliminato.

Una visita dermatologica infatti saprà determinare se il paziente soffre di alopecia androgenetica. Nel caso in cui il medico, eliminata la possibilità di altre cause, diagnosticherà l’alopecia il paziente potrà sottoporsi al trapianto di capelli in tutta tranquillità.

Sarà probabilmente il medico stesso a consigliare o meno il trapianto di capelli, in base al grado di perdita di capelli o allo stato.

Consulto con il proprio medico 

Il trapianto di capelli è un intervento non invasivo e richiede solo un’anestesia locale. Nonostante ciò ci sono dei pazienti che non possono sottoporsi a questa procedura.

Dunque, cosa fare prima del trapianto di capelli e perché rivolgersi al medico? Una visita medica riuscirà a definire se è possibile sottoporsi al trapianto di capelli e quali sono le precauzioni necessarie prima dell’autotrapianto.

In linea generale ai seguenti soggetti non è permesso sottoporsi al trapianto di capelli:

  1. Positività a HIV e AIDS o presenza di altre malattie del sangue;
  2. Casi di Epatite C o B;
  3. Donne in stato di gravidanza;
  4. Pazienti che soffrono di epilessia;
  5. Pazienti che soffrono di disturbi psicologici;
  6. Soggetti allergici all’anestesia;

 

D’altra parte, in caso di diabete o malattie collegate alla pressione sanguigna il medico dovrà decidere se il paziente è adatto o meno al trapianto.

In alcuni casi, qualora queste patologie non fossero sotto controllo, il medico specializzato in trapianto di capelli può rifiutare di eseguire l’operazione a causa dei maggiori rischi. Un paziente informato eviterà sempre rischi prima, durante e dopo l’intervento.

Contattare la clinica 

La scelta della Clinica è una fase molto importante nel trapianto di capelli. Bisogna essere sicuri che il medico della clinica sia un medico laureato e certificato dal Ministero della Salute.

Bisogna essere inoltre sicuri di fare più domande possibili. Le domande da fare alla clinica sono tante: chi effettua l’operazione? Che tecnica viene usata? Quali sono gli effetti collaterali? Ma, soprattutto, cosa posso aspettarmi dal trapianto di capelli?

Quando si parla di cosa fare prima del trapianto di capelli e del contatto con la clinica le aspettative sono un importante fattore. Ogni paziente e ogni intervento sono casi a sé. I risultati, gli effetti collaterali e le possibilità di successo variano in base al paziente.

Avere un’idea chiara dei risultati porterà a non avere delusioni in futuro. Al momento del contatto con la clinica si analizza la situazione del paziente.

La storia della perdita dei capelli, la zona donatrice (l’area da cui vengono presi i capelli), l’area ricevente (la zona che presenta calvizie). Tutto questo in fase di consulto porta a consigli e decisioni personalizzate per il paziente.

Prenotare l’operazione e organizzare il viaggio 

Una volta prenotata l’operazione nel giorno indicato dalla clinica o deciso dal paziente è il momento di organizzare il viaggio. Solitamente per un intervento non eseguito nella propria città sono necessari almeno 3-4 giorni:

  • Il giorno dell’arrivo;
  • Il giorno dell’intervento;
  • Uno o due giorni di riposo;
  • Il giorno del lavaggio e della partenza;

 

Bisogna tenere a mente queste informazioni nel caso in cui sia necessario chiedere ferie dal lavoro o semplicemente per organizzare il proprio viaggio.

Nei giorni successivi al lavaggio sarà possibile tornare alle normali attività come ad esempio il lavoro, prestando però alcune attenzioni durante il primo mese.

Le due settimane precedenti 

Cosa fare prima del trapianto di capelli e soprattutto nelle due settimane prima del trapianto? Queste due settimane sono molto importanti soprattutto per la salute e l’operazione.

Determinate accortezze e attenzioni aiuterà ad allontanare determinati rischi durante e dopo l’autotrapianto. Ad esempio, bisognerà evitare ogni farmaco o fattore che possa aumentare la possibilità di sanguinamento dopo il trapianto.

In questa sezione verrà analizzato il periodo di 15 giorni e cosa fare prima del trapianto di capelli.

L’aspirina, farmaci e vitamine 

Nei 10 giorni precedenti al trapianto di capelli alcuni farmaci andranno evitati. Questi farmaci possono influenzare la fluidità del sangue. Questo espone il paziente ad un maggior rischio di eccessivo sanguinamento durante e dopo il trapianto di capelli.

Farmaci che contengono acido acetilsalicilico (come l’Aspirina) andranno eliminati completamente. Farmaci o integratori che contengono vitamina B e vitamina E aumentano anch’essi la fluidità del sangue.

Si consiglia di evitarli per almeno una settimana prima del trapianto di capelli. Tutte le terapie topiche andranno inoltre fermate. Si parla, ad esempio, di Minoxidil spray o schiuma.

In caso si assumano regolarmente altri farmaci sarà importante parlare con il medico del trapianto nelle settimane precedenti all’operazione per decidere sul da farsi e se o come sospenderle. 

Alcool e fumo 

Cosa fare prima del trapianto di capelli in caso il paziente sia fumatore o assuma alcool? Alcool e fumo influenzano fortemente il trapianto di capelli. L’alcool aumenta la fluidità del sangue, portando ad un maggiore rischio di trapianto di capelli.

Il fumo invece può portare ad un maggiore restringimento dei vasi sanguigno. Quindi ad un minore afflusso di ossigeno alla cute e ai bulbi. Questo può portare a diversi rischi: necrosi, lunghi tempi di ripresa, caduta dei capelli e cicatrici.

Si consiglia dunque al paziente di smettere di fumare e non assumere alcool per almeno una settimana dopo il trapianto di capelli.

Il giorno prima: cosa fare? 

Il giorno prima del trapianto di capelli richiede piccole attenzioni per assicurarsi una buona riuscita del trapianto e un’esperienza positiva.

Cosa fare prima del trapianto di capelli e soprattutto il giorno prima? Anche in questo caso bisognerà stare attenti a tutto ciò che viene assunto e altre piccole precauzioni.

L’aspirina e le vitamine 

Sebbene sia stato consigliato di evitare determinati medicinali e vitamine prima del trapianto di capelli per almeno 10 giorni non tutti rispettano queste istruzioni attentamente.

Il giorno prima dell’operazione però è assolutamente vietato assumere ogni tipo di medicinali vasodilatatori, contenenti acido acetilsalicilico, integratori alimentari che fluidifichino il sangue e qualsiasi medicinale topico utilizzato nella zona del trapianto.

Alcool e fumo 

Così come per le medicine, e forse anche di più in caso di fumo, è a volte difficile per il paziente riuscire a smettere. Il giorno prima del trapianto di capelli però sarà di massima importanza non assumere alcool e nicotina.

Questo sarà un piccolo sacrificio che permetterà un’operazione più sicura e un minor numero di rischi collegati all’eccessivo sanguinamento durante e dopo l’intervento. Bisognerà pensare a questo come ad un piccolo sacrificio per ottenere un migliore risultato.

Alimentazione 

Il giorno prima dell’operazione andranno evitati alimenti troppo pesanti o alimenti che possono influenzare la coagulazione del sangue. Cosa mangiare il giorno prima il trapianto di capelli?

Alimenti sconsigliati:

  • Spezie: Peperoncino, curry, curcuma, peperoncino di Cayenna, cipolla, aglio
  • Vegetali: Agrumi, ananas, prugne, uva, fragole, olive, pomodori, ravanelli, mele, frutti di bosco;
  • Bevande: Tè, vino rosso;

Alimenti consigliati:

  • Verdure e legumi: Prezzemolo, broccoli, cavoli, cavolfiori, fagioli;
  • Tuorlo d’uovo, carne e cereali;
  • Tutti gli alimenti non presenti nella lista degli alimenti sconsigliati;

Lavaggio dei capelli 

Durante l’intervento di trapianto di capelli si preferisce che il paziente abbia cute e capelli puliti. Si consiglia dunque al paziente di lavare i capelli il giorno prima dell’intervento o, se possibile, il giorno stesso.

Inoltre andranno evitati tutti quei prodotti di styling che potrebbero interferire con la pulizia o entrare nei canali aperti durante il trapianto. Si pensi a schiume, lacche, gel e altri prodotti.

Se presenti nella cute potrebbero entrare a contatto con la parte interna del cuoio capelluto e creare infezioni o infiammazioni.

Il giorno dell’operazione: cosa fare? 

Cosa fare prima del trapianto di capelli e soprattutto il tanto atteso giorno dell’operazione? Anche il giorno stesso dell’operazione ci sono piccole accortezze e suggerimenti da rispettare.

Si ricorda che questi consigli vengono dati per aiutare il paziente ed evitare rischi o problematiche durante il trapianto o dopo il trapianto.

Colazione 

Si consiglia al paziente di fare una colazione leggera il giorno dell’operazione stessa e, se possibile, evitare caffeina e teina (presenti rispettivamente nel caffè e nel tè).

Queste due sostanze, come l’aspirina o altri farmaci e sostanze menzionate precedentemente, influenzano la coagulazione del sangue. Più in dettaglio, rendono il sangue più liquido e aumentano il rischio di sanguinamento eccessivo.

Qualora il paziente avesse fame durante l’intervento sarà possibile mangiare sempre mantenendosi leggeri, evitando dunque alimenti pesanti o grassi.

Abbigliamento 

Il giorno dell’intervento si consiglia al paziente di utilizzare un abbigliamento comodo. L’operazione di trapianto è piuttosto lunga, si consideri dalle 5 alle 6 ore. Il paziente rimarrà steso e cosciente per tutto questo periodo.

Sarà importante dunque utilizzare abbigliamento comodo e confortevole. Si consiglia inoltre di utilizzare una camicia o una felpa con apertura frontale durante l’operazione.

Questo perché sarà facile rimuoverle dopo l’intervento senza andare a toccare la zona di trapianto. Una maglietta o felpa con collo stretto nel momento in cui vengono tolte potrebbero andare a toccare o strisciare contro la zona di trapianto sollevando alcune unità follicolari appena inserite.

Queste unità follicolari sollevate e fuoriuscite dalla cute saranno perse per sempre.

Consulto con il medico e domande da fare

Durante il consulto con il medico sarà importante informarsi il più possibile. Cosa fare prima del trapianto di capelli durante la visita con il medico? Bene, questo è il momento di fare domande e parlare del proprio stato di salute.

Questo include malattie, terapie e forma fisica. Che domande fare al medico prima del trapianto di capelli?

  • Il dottore ha una laurea in medicina? È possibile vedere la laurea?
  • Il dottore è certificato dal Ministero della Salute?
  • Quante persone parteciperanno all’operazione?
  • Quante ore dura il trapianto?
  • Che tecniche verranno utilizzate?
  • Ci sono effetti collaterali?
  • Quando cresceranno i capelli trapiantati?
  • Cosa fare dopo l’operazione?

Queste domande aiuteranno ad avere un’operazione sana e sicura.

Trasporto 

Il trapianto di capelli utilizza un’anestesia locale quindi sarà possibile lasciare la clinica subito dopo l’operazione. Nonostante ciò il paziente potrebbe avere una sensazione di stordimento e confusione dopo l’intervento.

Sarà importante dunque programmare in anticipo il trasporto dopo l’intervento. Alcune cliniche offrono il trasporto subito dopo l’intervento e si occupano di questo senza che il paziente debba preoccuparsi di nulla.

Nel caso in cui il trasporto non sia offerto dalla clinica, si consiglia al paziente di organizzarsi precedentemente. Si consiglia ad esempio di lasciar guidare un amico o un accompagnatore o rivolgersi ad un taxi per il ritorno.

Cosa fare prima del trapianto di capelli 

Ecco una breve lista su cosa fare prima del trapianto di capelli:

  1. Visita un dermatologo, un medico specializzato in trapianti e il tuo medico di famiglia;
  2. Contatta la clinica e fai domande sul medico e la procedura;
  3. Assicurati che durante l’intervento sia presente e partecipi un medico;
  4. Evita aspirina, alcool, fumo, droghe e coagulanti del sangue per 15 giorni;
  5. Evita cibi speziati, salati e che rendano il sangue liquido per almeno 2 giorni. Fai una colazione leggera il giorno dell’operazione;
  6. Lava i capelli il giorno dell’operazione;
  7. Chiedi al Dottore più domande possibili durante la visita e parlagli della tua situazione medica;
  8. Organizza il trasporto dopo l’operazione;

  

Rassman W, Bernstein RM, McClellan R, Jones R, Worton E, Uyttendaele H, Fullicular Unit Extraction: Minimally Invasive Surgery for Hair Transplantation, Dermatologic Surgery, Vol 28(8), Pag 720, Agosto 2002 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12174065