Chirurgia del trapianto dei capelli – Rischio eDema ed Ecchimosi Post operatori

Questa procedura può essere un’opzione per le persone con meno densità di capelli, condizioni dermatologiche e altri problemi di perdita di capelli. Le ultime tecniche utilizzate nei trapianti di capelli aiutano a superare il diradamento innaturale dei capelli. Dopo l’intervento chirurgico, i nuovi capelli iniziano a sottili e alla fine forniscono un aspetto più naturale. Se una donna desidera i capelli lunghi, dovrebbe usare la seconda tecnica, mentre gli uomini dovrebbero optare per il primo metodo. Dopo l’intervento chirurgico, è possibile cicatrici sul sito chirurgico.

Triamcinolone.

L’uso di triamcinolone è un comune trattamento trapianto post-capelli. Questo farmaco di Gruppo Cortisone viene comunemente applicato all’area dei donatori, per impedire la pelle di gonfiore e ridurre il rischio di edema. Tuttavia, aumenta anche il rischio di ecimosi ed edema e non dovrebbe essere utilizzato in dosi di grandi dimensioni.

Una conseguenza del trapianto di capelli è edema, gonfiore delle palpebre e della fronte. Questo può rendere impossibile per il paziente aprire gli occhi dopo l’intervento chirurgico e provocare la morbilità. Le misure fisiche, come allungare la pelle, non sono molto efficaci, e di solito non sono raccomandate dai medici. Nello studio, gli steroidi iniettati con soluzione tumescente hanno ridotto l’incidenza dell’edema.

Dopo il trapianto di capelli, una piccola quantità di gonfiore è normale. Questo è causato da fluidi iniettati durante la procedura. Questi fluidi vengono assorbiti nel flusso sanguigno ed espulsi attraverso il rene. L’area del trapianto di capelli è insensibile per l’anestesia locale, che può causare gonfiore. I pazienti possono preoccuparsi del gonfiore dopo il trapianto di capelli, ma di solito si sommerge entro una settimana.

Una corretta posizione della testa durante il sonno aiuta a ridurre l’edema. Una posizione media della testa di 45 gradi è l’ideale. Usando due cuscini per riposare la testa può risolvere questo problema. Evitare di sdraiarsi a faccia in giù, poiché ciò aumenterà il gonfiore dopo il trapianto di capelli e le possibilità di dislocazione delle radici sono aumentate. Inoltre, l’assunzione eccessiva del sale può peggiorare il gonfiore causato da anestesia tumescente.

Soluzione tumescente

Uno dei rischi principali associati alla soluzione tumescente è la tossicità della lidocaina, che si verifica quando viene utilizzata troppa farmaco anestetico. Inoltre, troppa soluzione tumescente può causare seromi. Un chirurgo plastico certificato da bordo può ridurre questi rischi e somministrare in modo sicuro la procedura. Mentre l’anestesia generale è preferita per molti pazienti, una soluzione tumescente combinata con sedazione può fornire abbastanza anestesia per rendere il paziente confortevole durante tutta la procedura.

Mentre l’epinefrina è indispensabile nel processo di restauro dei capelli, deve essere somministrata in dosi di grandi dimensioni per proteggere le strutture neuro-vascolari. Fortunatamente, l’anestesia tumescente ha molti vantaggi, tra cui un’anestesia più durata. Riduce il sanguinamento intraoperatorio e riduce al minimo l’assorbimento sistemico dell’epinefrina.

Il fluido tumescente viene iniettato nel tessuto grasso sotto la pelle sotto pressione. Questa soluzione diluita fornisce intorpidimento localizzato. Questo può eliminare la necessità di anestesia generale e la soluzione tumescente contiene l’epinefrina, che fornisce vasocostrizione localizzata. Inoltre, la soluzione tumescente riduce al minimo il sanguinamento chirurgico. La procedura può durare fino a 24 ore.

Sebbene l’emorragia del cuoio capelluto sia rara, può ancora verificarsi se l’anestesia tumescente non è stata adeguatamente controllata. La valutazione preoperatoria dovrebbe cercare la presenza di diatesi sanguinante o altro disturbo della coagulazione. Inoltre, il paziente deve fermare l’uso topico della minoxidil topica due settimane prima dell’intervento chirurgico. La soluzione tumescente per il rischio di edema e il trapianto dei capelli del post degli ecimosi aiuta a minimizzare il sanguinamento intraoperatorio.

Fluido isotonico

Uno degli effetti collaterali comuni della chirurgia del trapianto dei capelli è il gonfiore delle palpebre e della fronte. Ciò causa la morbilità e può causare una diminuzione della qualità della vita. Per combattere questo, sono state raccomandate diverse misure terapeutiche e fisiche. I più comuni sono misure fisiche come i pacchi di ghiaccio, le soluzioni tumescenti e le droghe antinfiammatorie. In alcuni casi, queste misure potrebbero non essere sufficienti per ridurre completamente l’edema postoperatorio.

Durante il trapianto, il fluido isotonico viene iniettato sotto la pelle per facilitare l’impianto. Questo fluido aiuta il corpo ad accelerare la circolazione sanguigna. Aiuta anche il corpo a rimuovere il fluido Edema attraverso l’escrezione delle urine. Tuttavia, è essenziale ricordare che gli effetti del rischio di fluido isotonico e del rischio di edema per i pazienti con trapianto di capelli non dovrebbero persistere per più di due giorni.

Dopo un trapianto di capelli, il gonfiore di solito si limiterà a sé da solo. Entro una settimana, la circolazione del corpo espellerà i fluidi utilizzati nell’intervento. Il medico dovrebbe informare i candidati di eventuali conseguenze negative della procedura, incluso il rischio di tensioni di gonfiore e aghi. Inoltre, i medici dovrebbero chiarire che edema dopo un trapianto di capelli è un effetto collaterale temporaneo e andrà via in una settimana.

Isotonic Fluid ed Edema sono comuni dopo un trapianto di capelli, ma c’è una soluzione semplice che può ridurre significativamente l’edema postoperatorio. L’aggiunta di triamcinolone alla soluzione anestesia può anche aiutare a minimizzare il rischio di edema postoperatorio. Questa opzione di trattamento è sicura e facile da applicare dopo l’intervento chirurgico.

Minoxidil.

Dopo la procedura di trapianto di capelli, ti verrà richiesto di astenersi dal sesso per almeno sette giorni. Il sesso può aumentare la pressione sanguigna, aumentare la frequenza cardiaca e influenzare i capelli trapiantati. Inoltre, evitare di toccare l’area di trattamento, poiché comporterà un maggiore rischio di infezione. Invece, puoi lavarti i capelli delicatamente il terzo giorno dopo l’intervento chirurgico.